Primo intervento di bioedilizia. Tutto nacque un pomeriggio in cui Marta, giovane proprietaria di un piccolo sottotetto, passando davanti al nostro Studio, suonò e ci chiese se ci occupavamo anche di recupero e ristrutturazione di sottotetti.

Organizzato rapidamente un incontro, abbiamo subito capito, che vista la propensione alle novità dei nostri interlocutori, l’intervento sarebbe potuto diventare il nostro primo lavoro nel campo della bioedilizia. Da un anno stavamo interessandoci al settore che da subito abbiamo ritenuto interessante e stimolante e questa era l’opportunità di mettere in atto le nostre conoscenze.

Siamo così passati allo studio di fattibilità del sopralzo in legno di una abitazione da realizzare su un edificio di due piani fuori terra a Sesto San Giovanni. È stato un lavoro entusiasmante iniziato con due viaggi nella sede KLH in Austria, ovvero uno dei maggiori produttori di Xlam in Europa. Purtroppo il progetto ha dovuto sottostare al parere della Commissione edilizia del Comune che ha ridimensionato notevolmente le scelte architettoniche iniziali, costringendoci a ripensare ad un volume più regolare, caratterizzato da un terrazzo non a vista, incassato nella copertura.

La fantasia architettonica è stata riversata nella progettazione degli spazi interni e nella scelta delle finiture assieme ai nostri clienti.

È nata così una delle prime, se non la prima in assoluto, realizzazione di abitazione totalmente in Xlam nel Comune di Sesto San Giovanni, nella quale abbiamo proposto tutta la tecnologia e il know-how in quel momento conosciuti sulle abitazioni con strutture in legno.